Proprio al centro eppure non lontano: nuovi impianti di produzione in Bulgaria

Per molti europei, la Bulgaria è ancora una sorta di “terra incognita”, un paese sconosciuto, anche se Sunny Beach è una destinazione molto popolare tra i turisti più festaioli. Lontano dalla costa del Mar Nero, la Bulgaria offre splendidi paesaggi e molta storia. Nel cuore di questo meraviglioso Paese si trova la città di Gabrovo, che ospita la sede centrale di Plansee MW GmbH e CERATIZIT Bulgaria.

La Bulgaria è un Paese ponte, situato al passaggio dall’Europa all’Asia - o viceversa - e segnato da una storia senza precedenti. La Bulgaria non solo ospita le prime testimonianze di vita umana in Europa, ma anche la cultura di Karanovo, i più antichi resti di insediamenti umani del continente. Inoltre, alla cultura di Varna si deve il più antico tesoro d’oro conosciuto nella storia dell’umanità. La posizione geografica del Paese, che lo esponeva all’influenza della Grecia, dell’Impero Romano e dell’Impero Ottomano, ha dato origine a una storia movimentata, segnata da numerose guerre e occupazioni da parte di potenze straniere. La storia ha lasciato il segno sulla Bulgaria e ha fatto sì che il Paese non sia solo bello dal punto di vista paesaggistico, ma anche culturalmente molto interessante.

Nel cuore di questo Paese si trova la città industriale di Gabrovo, sede di Plansee MW, CERATIZIT Bulgaria e CB-CERATIZIT Europe. La città, con i suoi quasi 45.000 abitanti, si trova vicino al fiume Yantra ed è stata per secoli un centro economico della Bulgaria. Il motivo è in parte il periodo di occupazione ottomana della Bulgaria, che durò dalla fine del XIV alla fine del XIX secolo. A quel tempo Gabrovo si trovava al confine esterno dell’Impero Ottomano ed era un importante centro commerciale. Alla fine del XIX secolo, la città iniziò a svilupparsi come centro tessile, guadagnandosi il soprannome di "Manchester bulgara". Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Bulgaria divenne una Repubblica Popolare Comunista e l’industria di Gabrovo si spostò dal settore tessile alla lavorazione dei metalli per favorire la modernizzazione del Paese.

Nel 1949, a Gabrovo fu fondata la fabbrica statale di utensili Bolshevik, successivamente rinominata Instrument. Con il crollo del blocco orientale, anche gran parte dell’economia bulgara ha subito un collasso. Molte fabbriche chiusero, la gente perse il lavoro e la “Manchester bulgara” attraversò momenti difficili. Alla fine degli anni ’90, l’interesse per l’ex industria di Gabrovo aumentò nuovamente e il Gruppo Plansee si stabilì nella città. Nel 1996, l’ex Plansee Tizit acquisì Instrument e la integrò in Tizit (ora parte di CERATIZIT). Nel 1998 è stata fondata Plansee MW GmbH come filiale di CERATIZIT Bulgaria. Oggi i 155 dipendenti di Plansee MW producono componenti per l’industria dell’illuminazione, l’elettronica di potenza, il settore dei trasporti e la tecnologia medicale. Inoltre, qui vengono lavorati gli anodi rotanti utilizzati nei tomografi computerizzati. Allo stesso tempo, CERATIZIT Bulgaria si sta trasformando in un centro di competenza per prodotti standard e personalizzati e impiega oltre 600 persone.

Nel 1949, a Gabrovo fu fondata la fabbrica statale di utensili Bolshevik, successivamente rinominata Instrument. Tuttavia, con il crollo del blocco orientale, anche gran parte dell’economia bulgara ha subito un collasso.

Un tirolese in Bulgaria 

Dal 2018 Plansee MW è gestita da Robert Schranzhofer. Nato in Tirolo, era già coinvolto da molti anni nella sede di Gabrovo. Ha riconosciuto fin da subito il potenziale e le opportunità di questa sede ed è stato quindi felice di trasferire il suo posto di lavoro da Reutte a Gabrovo. Non ha avuto problemi ad ambientarsi. “I bulgari sono molto simili agli austriaci”, dice. “Sono socievoli, semplici e danno molta importanza al buon cibo”. I tedeschi a volte sono più difficili, aggiunge strizzando l’occhio. Il suo omologo presso CERATIZIT Bulgaria è Georgi Petrov. È originario di Plovdiv, a circa due ore e mezza a sud di Gabrovo. Come lui, negli ultimi anni molti bulgari provenienti da ogni parte del Paese si sono trasferiti a Gabrovo. Il motivo di questo è la recente rivitalizzazione della città. Molte grandi aziende provenienti da tutta Europa hanno fatto sì che la “Manchester bulgara” sia tornata a essere una vivace metropoli economica. “Il motivo è semplice”, ci dice Robert Schranzhofer. “Se si guarda la mappa, si vede che Gabrovo si trova al centro della Bulgaria. Il Mar Nero è raggiungibile in circa tre ore di auto. Altrettanto rapidamente si può raggiungere il confine turco o rumeno.

Il confine greco è a sole quattro ore di distanza”. Georgi Petrov aggiunge: “Allo stesso tempo, Gabrovo ha una lunga storia di produzione di metalli di alta qualità, che risale a 70 anni fa”. Il Gruppo Plansee crede fermamente nel potenziale del sito di Gabrovo. Per questo motivo, quest’anno ha avviato misure di espansione e conversione del sito. Tra queste, la costruzione di un impianto di produzione sostenibile a tutto tondo per CERATIZIT Bulgaria, una novità per Gabrovo. Le nuove aree di produzione, stoccaggio e manutenzione sono state costruite sul sito di un precedente impianto di produzione. La riva del fiume, a lungo trascurata, sarà trasformata in un’attraente area ricreativa con spazi verdi, passerelle e panchine che si affacciano sul fiume Yantra e sulle foreste circostanti. L’obiettivo dichiarato: non è solo quello di creare le migliori condizioni possibili per la produzione, ma anche quello di offrire alle persone una retribuzione adeguata e l’opportunità di rilassarsi all’aria aperta.

Il benessere dei dipendenti è curato anche negli edifici. Per il riscaldamento, il raffreddamento, la ventilazione e l’illuminazione, gli architetti si sono affidati alla luce del sole, all’acqua del fiume e al riutilizzo del calore di scarto generato dai processi produttivi. Questo non solo contribuisce a ridurre l’impronta di CO2, ma ripaga anche dal punto di vista economico. I costi operativi si riducono in modo significativo: i costi di riscaldamento e raffreddamento diminuiscono rispettivamente del 75 e 65%, il fabbisogno energetico per la ventilazione di 75 kilowatt all’ora e il consumo di elettricità per l’illuminazione del 50%. 

CERATIZIT Bulgaria fornisce soluzioni personalizzate e standard nel campo degli utensili da taglio e dei materiali duri per molti settori industriali come l’aerospaziale, l’industria elettronica, l’ingegneria energetica, l’industria automobilistica, l’ingegneria meccanica e l’industria medicale. Le principali tecnologie di Plansee MW Gabrovo sono la lavorazione meccanica, il trattamento superficiale e il rivestimento di componenti in molibdeno e tungsteno. I prodotti fabbricati sono utilizzati nei settori dei semiconduttori, dell’illuminazione e dell’industria medicale.

Plansee MW sta anche modernizzando le sue aree di produzione. Alla base del progetto "Hexenküche" (Cucina delle streghe) c’è la ristrutturazione di un capannone in cui vengono rifinite le piastre di base per la produzione di semiconduttori. L’avvio della produzione su tre livelli è previsto entro la fine dell’anno. L’impianto comprende una nuova linea di rivestimento, una linea di trattamento delle superfici, camere bianche e di ispezione finale.  La sede di Gabrovo è parte integrante del Gruppo Plansee, così come la città stessa. Per diventare il datore di lavoro preferito a Gabrovo e far conoscere CERATIZIT e Plansee, l’azienda ha deciso di sponsorizzare la squadra di calcio FC Yantra. Il club tradizionale di Gabrovo gioca attualmente nel secondo campionato di calcio bulgaro e ha obiettivi ambiziosi. D’ora in poi i loghi di Plansee MW e CERATIZIT Bulgaria non saranno solo sui tabelloni e sui biglietti, ma anche direttamente sulle maglie dei giocatori. “In questo modo tutti i tifosi allo stadio potranno vedere che ci sentiamo parte della città e della regione”, afferma Robert Schranzhofer. “Abbiamo riscontrato che questa campagna ha già aumentato l’interesse, che è visibile anche sui social media e ha un effetto molto positivo sull’immagine delle due società”, aggiunge Georgi Petrov.

Questo articolo è apparso per la prima volta nel mese di ottobre 2023 in Living Metals, “Come rafforzare i nostri punti di forza insieme”, ed è stato leggermente adattato.